Andrea Coppi nasce a Bagno a Ripoli, Firenze, nel 1988 ed abita a Barberino Tavarnelle, Firenze;

intraprende studi tecnico-scientifici, affiancati da lezioni di pianoforte e successivamente dal teatro;

inizia a fotografare, per svago, nel 2017, quando acquista la sua prima fotocamera; presto intuisce che la fotografia non è solo un mezzo per fare un ritratto bidimensionale di ciò che ha davanti, ma un’ opportunità grazie alla quale esprimersi;

studia, da autodidatta, diversi autori tra cui Saul Leiter, Ernst Haas, Elliot Erwitt, David Gibson, Joel Meyerowitz, Henri Cartier-Bresson, Luigi Ghirri e Franco Fontana; fotografi molto diversi tra loro, ma che costituiscono una grande fonte di arricchimento culturale e d'ispirazione che gli permettono di spaziare dal paesaggio alla fotografia di strada, dal colore al bianco e nero.

Lo scopo del suo lavoro non è quello di rappresentare la realtà così come si presenta ai suoi occhi, ma interpretarla e stravolgerla secondo una forma di pensiero per rivelare la sua interpretazione del mondo.